Il clou del pomeriggio festivo era riservato agli anziani ed ha visto emergere Ribelle Op, impiegato in pariglia esterna fino all’ingresso in retta d’arrivo, dove ha prima sottomesso gli avversari che lo precedevano e poi rintuzzato lo spunto di Rivieri, proteso a centro pista, a media di 1.12.9. Il vincitore è giunto alla settima affermazione negli ultimi dieci mesi ( 24 luglio 2014, la data dell’esordio sulle piste del centro sud ), a dimostrazione dello splendido lavoro fatto dai fratelli D’Alessandro, Vincenzo in sulky e Raffaele dietro le quinte<<Ha accusato un problema fisico in settimana, pensavo non fosse al top, invece mi ha stupito ancora una volta. E’ ribelle solo quando sta in box, in pista è molto professionale e poi si fa apprezzare perché è generoso, sempre pronto a mettere il cuore oltre l’ostacolo >>,che hanno saputo forgiare al meglio il figlio di From Above, facendone un soggetto di sicura affidabilità e competitivo a livello di centrali. Positiva anche la prova di Rivieri che ha cancellato un periodo negativo con una prestazione più che promettente. RibotEk ha costruito, come al solito, al largo ed ha fatto il massimo per le sue attuali capacità, deludenti Ragusa Jet e Rodin, quest’ ultimo non a suo agio nel percorso di testa.
Mario Minopoli Jr ha realizzato un doppio di spessore: Tarsia Luis, seppur alla ricomparsa, non ha avuto problemi ad imporsi nella prova riservata alle femmine di tre anni, staccando in retta d’arrivo, a media di 1.15.7, con un parziale finale in 29.2. Step By Step ha risolto l’handicap di fine convegno, grazie soprattutto ad un lancio veloce che gli ha consentito di sistemarsi, sulla rottura di SavannaNof, in schiena al battistrada Seneca Grif. Il figlio di Ganymede ha poi atteso la retta d’arrivo per sottomettere il pur valido avversario, a media di 1.14.8 sulla lunga distanza.
Splendida affermazione di Patos Ors nella condizionata per anziani di discreta levatura: V.P. Dell’Annunziata ha sistemato alla corda il suo allievo e aspettato i seicento finali, quando ha lanciato il suo allievo a caccia del fuggitivo Rom Guasimo per sottometterlo in retta d’arrivo, a media notevole di 1.13.8 sul doppio chilometro. Fermo a palo lontano il favorito Orbex Bi, abbiamo chiesto spiegazioni a Mario Minopoli Jr: << Il cavallo è rientrato senza essere affaticato, è stato sottoposto a un’endoscopia che non ha evidenziato alcuna difficoltà respiratoria. Se non dovesse essere riscontrato nulla neanche alle analisi del sangue, lo riproporrò in pista giovedì, potrebbe essersi trattato di un fatto caratteriale, non è la prima volta che accade >>.
In gentlemen, l’ ottimo Soffio è stato condotto da nel migliore dei modi da Elena Villani, brava a ritrarsi nel lancio per puntare in avanti subito dopo. Una volta al comando, il figlio di Eldgrado Bi ha saputo respingere i tentativi di StormGar, a media di 1.14.1. L’ appariscente Rimica di Azzurra ha dato prova di grandi qualità nella prova abbinata alla tris straordinaria: in testa d’acchitto, malgrado la posizione all’esterno della prima fila, la portacolori della Montemilia Casearia si è esibita in un mezzo miglio conclusivo in 57.9, assecondata a dovere da Luigi Siddi, per una media al chilometro di 1.14.1.Sfortunato all’ultima uscita, Toscanini Grif ha subito ripreso a vincere e lo ha fatto al termine di un percorso di testa, piuttosto dispendioso, caratterizzato dall’attacco iniziale di Top Manager Par e dalla pressione successiva portatagli da Turbine Ral. Il figlio di Varenne si è difeso alla grande, correndo il doppio chilometro a media di 1.14.5, una delle migliori della generazione. E’ piaciuto molto anche Turbine Ral ( 1.14.6 ) che, dopo l’ultima deludente uscita, è parso completamente rinfrancato e pronto per risultati importanti.
In apertura, è arrivato il successo, a sorpresa, di Sharon che ha approfittato della rottura del leader Stefy di Costa al mezzo giro finale, quando viaggiava con circa venti metri di vantaggio sul gruppo, per imporsi nelle mani di Angelo Palumbo.
