Il convegno festivo si apre con una prova per tre anni in cui Templare dovrebbe giocarsi una chance importante di successo. L’allievo di Massimo Pignatelli ha dimostrato di avere la velocità necessaria per emergere in un contesto del genere.
Nella seconda corsa sono di scena i gentlemen, Tracia del Ronco ha buone possibilità di vittoria ma quando sono impegnati i puri è meglio usare prudenza.
Sele dell’Olmo è la nostra scelta per quanto concerne la terza corsa: il figlio di Gigant Neo è veloce e generoso, mal che vada si piazza.
Nella prova successiva ritorna in pista il potente e difficoltoso Pinovi, soggetto troppo incline all’errore per tenerlo in considerazione. Pedro E’ e Pitersan se la giocano alla grande, diamo una leggera preferenza al secondo che potrebbe ribaltare l’ultimo risultato che l’ha visto subire proprio l’avversario di oggi.
Bella e qualitativa la prova per buoni quattro anni, abbiamo dei dubbi sia su Seibella Park che su Sirena d’Asolo, viriamo allora su Sirdreik piazzato, autore di uno spunto incredibile nell’ultima vittoriosa uscita.
Tony Gio, partente nel clou, è la principale attrazione del pomeriggio: il vincitore del Gran Criterium sta trovando molte difficoltà a riprendere la condizione dello scorso anno e nella circostanza si trova a fronteggiare un soggetto in spolvero come Totoo del Ronco. Se la quota di quest’ultimo dovesse essere allettante ci proviamo, pur consapevoli che, nella miglior versione, il cavallo affidato a Vecchione parla un’altra lingua.
A seguire, saranno di scena le femmine anziane: intriga la veloce Panthea Club ma non c’è dubbio che la giocata con più possibilità di riuscita riguarda Race Off Bi piazzata, con licenza di vincere.
In chiusura, andiamo, probabilmente, su Mitico Milar, al rientro: cavallo di caratura superiore, possiede grossi mezzi ma pure diverse difficoltà di meccanica. Vediamo se, anche in questo caso, il mare e il nuovo allenatore Giorgio D’Alessandro Sr riescono a fare il miracolo.