Tutto come previsto per Ursa Caf nel clou del pomeriggio festivo partenopeo: la vincitrice del Gran Criterium Filly aveva già dimostrato, a Capannelle, con un inseguimento monstre, di valere un ruolo di primo piano nella leva 2013, la corsa di oggi serviva essenzialmente a portare avanti il processo di avvicinamento alle classiche e lo ha fatto con un salutare percorso d’avanguardia, completato a media di 1.14.8.
Significativo il mezzo miglio conclusivo, percorso 56.6, tenendo a debita distanza un soggetto che fa linea come Ubi Maior Sm, soprattutto sulla pista partenopea dove riesce ad esprimere al meglio le sue potenzialità. Soddisfatto della prestazione della figlia di Exploit Caf Antonio Esposito: << All’ultima uscita aveva fatto uno sproposito, oggi era importante vincere e non spendere troppe energie, ci aspetta una stagione piuttosto lunga. Lo ha fatto nel migliore dei modi anche se ho l’impressione che da dietro sia più concentrata, comunque possiede mezzo giro di livello assoluto. Non ho ancora deciso il prossimo impegno, valuteremo dopo l’estrazione dei numeri, comunque ci sono Padova e Modena nel mirino >>. Abbiamo già detto dell’ottimo Ubi Maior Sm, è piaciuta anche la rincorsa dopo errore a metà percorso di Uragano Tor ma deve risolvere qualche problema caratteriale, deludenti sia Ubaldo Par che Upper Dany.
La prestazione di Socrate Laser nella prova per cinque anni, sulla inedita distanza dei duemilaseicento metri, è stata a dir poco strepitosa: il figlio di Yankee Slide è andato in breve al comando ed ha percorso il primo chilometro in 1.14.9, senza scatenarsi, ben attaccato alla mano del suo interprete, tanto da pensare legittimamente che il suo interprete fosse in confusione temporale. Invece Mario Minopoli era ben conscio delle capacità del suo allievo, voleva semplicemente tastargli il polso, tanto è vero che ha continuato a viaggiare intorno all’1.14.5 fino al doppio chilometro ( 2.28.8 ), sparando in seguito un parziale finale in 42.2 che ha portato la media a 1.13.3. Si potrebbe obiettare che si tratta di numeri a cui non dare troppo valore, tenuto conto del fatto che la pista partenopea è un autentico “ tapis roulant “, ma vi assicuriamo che l’impressione visiva è stata stupefacente, d’altronde dare un distacco di tre secondi e tre decimi ( 3.11.2 – 3.14.5 ) ad un buon soggetto come Slide Se Pada è già un’impresa. Mario Minopoli ha vinto anche la prova d’apertura, abbinata alla seconda tris, in sulky a Seibella Park ( 1.13.3 ) che ha preceduto Rising New Star e Sofia Ll.
Le altre due corse in programma riservate ai tre anni sono state conseguite da Universo Sm ( 1.16.3 sulla lunga ), capace di migliorare ad ogni uscita, e Uragano Cant ( 1.16.3 ) che ha dato seguito al promettente debutto. Tra buoni quattro anni, è arrivata la sorpresa di Tenebroso Luis ( 1.14.5 ), visto finalmente in condizioni ottimali e capace di sopravanzare i più titolati Terror Caf, Timbuctu Bi e Tata Cros. In gentlemen, ancora un primo piano di Ciro Ciccarelli in coppia con Nicolas Bieffe ( 1.14.0 ), l’handicap di fine convegno è andato a Nat Ray Fez (1.14.4 sulla lunga) che ha sfruttato la lotta prematura tra il leader Perunometro Sm e l’attaccante Onni Lest.
