Attraversava un ottimo momento di forma Oxford Street ma era impensabile che potesse vincere una categoria A – B. Invece, il figlio di SJ’ S Photo, non nuovo a questo tipo di imprese, ha sfruttato al meglio il ritmo sostenuto imposto alla gara dalla leader Melania Sf, chilometro in 1.13.7, sotto la spinta dell’ attaccante Puccy Italia, per emergere chiaramente nelle battute conclusive, a media di 1.13.6, pennellato perfettamente da Vincenzo D’ Alessandro Jr. Ancora più sorprendente il secondo posto di Orlan Dechiari, vincitore in categoria G, poco più di un mese fa ed autore, recentemente, di un progresso clamoroso. Il generoso Puccy Italia ha raccolto un terzo posto che non lo ripaga delle tante energie profuse, Lorenz del Ronco è rimasto ingabbiato alla corda, malgrado una partenza sollecita.
Skua Jet ha subito riscattato la prestazione negativa della scorsa settimana, viziata da rottura in partenza, vincendo con l’ atteggiamento del cavallo importante: una volta recuperata la penalità, il figlio di Pine Chip ha mosso all’ esterno ed è andato a demolire il leader Spark Him Lyra e all’ altezza del miglio, percorso in 2.01.5, misurato sulla testa, è passato a condurre per concludere a media di 1.16.7 nei confronti di un sorprendente Salem Blue, capace di conquistare la seconda moneta.
Sempre più convincente Roberta Zack: impiegata in percorso d’ attacco da Giorgio D’ Alessandro Sr, la portacolori della scuderia Cristian ha sottomesso il leader Ronatohanover Fas ed ha respinto l’ affondo dell’ appostato Ripper Jet. Il riferimento cronometrico accreditato alla vincitrice è stato di 1.14.8, 45.3 a chiudere. Falloso sulla prima piegata Rocco Grif, deludente Ronatohanover Fas, finito nelle retrovie.
Quinto successo a seguire dell’ aitante Rom Guasimo, un’ altra realizzazione del team Finetti – Panico: il figlio di Naglo, interpretato con molta perizia da Paolo Corrado, ha atteso che in testa al gruppo Randy Ek e Rafal Nadal spendessero le energie migliori per emergere chiaramente in retta d’ arrivo, a media di 1.15.2, su Rasia degli Ulivi, prevalente sull’ ottima Randy Ek, ancora vitale in fondo.
Rivarco ha finalmente fatto vedere di che pasta è fatto: atteso fin dagli esordi, è stato condizionato da qualche guaio fisico che ne ha rallentato l’ affermazione. Dopo qualche corsa che è servita a migliorarne la condizione, l’ allievo di Antonio Esposito Jr ha tirato fuori una prestazione di livello assoluto: rimasto scoperto, è andato a “ caccia “ dello scatenato leader Ratatouille Ans ( 43.2 – 58.4 ), lo ha sopravanzato all’ altezza del chilometro e si è involato al traguardo con largo margine sugli avversari, chiudendo a media di 1.13.1. Positiva anche la prova di Renoir Gar che ha solo avuto la sfortuna di imbattersi in un extraterrestre.
In apertura, nella prova riservata alle femmine di tre anni, ha vinto in percorso di testa Saetta degli Dei, doppio da allenatore per Giorgio D’ Alessandro Sr, con una perfetta distribuzione dei parziali che le ha consentito di tenere a bada le avversarie.
Nella condizionata per anziani, successo di Peter di Jesolo che nei metri conclusivi è venuto a regolare Orleans Font, protagonista fin dalle prime battute. Per il portacolori della Pol Stars media di 1.16.0 sul doppio chilometro.